Inaugurazione Mostra fotografica “Occhi sul Mondo”
Dal 15.09 al 13.10.2024
Castello Pallavicino-Casali
Mostra del Gruppo Fotografico Codogno “Kaos Focale”
OCCHI SUL MONDO
La mostra collettiva si apre domenica 15 settembre alle 10.30 al Castello
Pallavicino-Casali di Monticelli d’Ongina. L’esposizione, promossa dal Gruppo
Culturale Mostre – ODV, propone oltre centro scatti dei membri dell’Associazione
Kaos Focale. Fondata a Codogno nel 2016, nasce da un forte legame creatosi tra la
fotografa e insegnante “Claudia Lozzi” e i suoi allievi, allo scopo di unire
professionisti e foto-amatori che condividono una forte passione per questa forma
d’arte. «Il nome del nostro collettivo – spiegano i protagonisti di questo nuovo
appuntamento nel Castello – crea un ossimoro curioso, accostando due termini tra
loro contrastanti: kaoos, che richiama liberamente la parola greca “cháos” e indica
il concetto di espansione, e “focale”, che fa riferimento all’ottica fotografica e a un
punto di fuoco ben definito, richiamando l’idea di concentrazione». Si possono
ammirare le fotografie di Alessandra Barbè, Claudia Lozzi, Massimiliano Zetti,
Alberto Bonfitto, Milena Cornali, Marco Dadda, Angelo Dadda, Daniele
Savian, Marco Ferrari, Arianna Martini, Giorgia Pace, Rosanna Callegari,
Valentina Uggeri, Martina Lucchini, Arduino Marone, Antonella Mereu,
Filippo Mazzocchi, Luca Zibra e Fulvio Uggeri. «Abbiamo voluto dare spazio a
questo attivo sodalizio lodigiano – spiega il presidente del Gruppo Mostre, Albino
Casarola – data la qualità della ricerca fotografica che sta svolgendo, con passione
e impegno, da diversi anni, pervenendo a risultati ragguardevoli». «Questa
rassegna – aggiunge il curatore – Simone Fappanni – offre l’opportunità di
ammirare l’estro e la creatività di personalità eterogenee che sanno fissare, grazie
all’obiettivo della macchina fotografica, emozioni e sensazioni profonde, vissute
senza censure o pentimenti. Affinando la loro tecnica grazie a un continuo e
costante confronto riescono, così, a proporre lavori in cui la varietà di temi, soggetti
e stili, riescono a determinare un caleidoscopio di immagini capaci, come recita il
titolo della rassegna, di offrire sguardi, plurali e allo stesso tempo molteplici, su ciò
che ci circonda, cogliendone aspetti anche minimi che spesso sfuggono dato
l’incedere della routine quotidiana».